Roma Capitale, al via piano assunzioni Atac: 330 autisti e 82 Operai
16 LUGLIO - Roma
Capitale ha dato il via libera al Piano
delle Assunzioni di Atac per il 2020: l’azienda di trasporto pubblico
locale potrà contare su 330 nuovi
autisti e 82 operai da inserire
nell’organico entro fine anno. Lo prevede una delibera di Giunta capitolina,
che autorizza il rappresentante dell’Amministrazione a esprimere parere
favorevole al Piano durante la prima Assemblea ordinaria dei soci di Atac.
«Il risanamento di Atac passa anche attraverso
l’assunzione di nuovi dipendenti, nuova forza lavoro a sostegno dell’azienda.
Oltre ad aver aumentato la flotta, il piano prevede l’arrivo di 412 nuove
risorse per il 2020, solo nel 2019 abbiamo assunto 250 autisti e 135 operai. In
due anni sono circa 800 dipendenti in più. Grazie al percorso avviato abbiamo
comprato nuovi bus e ricominciato ad assumere. Un bel risultato per un’azienda
che abbiamo trovato con oltre 1,3 miliardi di debiti», ha dichiarato la
sindaca Virginia Raggi.
«L’assunzione di
personale è una conferma della solidità del percorso che abbiamo attivato per
l’azienda capitolina del trasporto pubblico: un’ulteriore prova del suo
risanamento dopo il primo bilancio positivo registrato. Quando abbiamo scelto
la strada del concordato preventivo per Atac eravamo convinti che sarebbe stata
quella giusta. E i fatti ci hanno dato ragione: abbiamo dato alla società un
piano preciso di razionalizzazione dei costi da seguire e l’importante
obiettivo dell’efficientamento da raggiungere. Oggi, attraverso questa
delibera, ancor più significativa nella fase di ripresa post-emergenza,
accentuiamo ancora di più il sistema dei controlli col supporto dei nostri
uffici, elemento strutturale per seguire le partecipate nella risposta alle
esigenze dei cittadini», aggiunge
l'assessore al Bilancio e al Coordinamento strategico delle Partecipate di Roma
Capitale, Gianni Lemmetti.
«Oltre a rinnovare la flotta abbiamo salvaguardato posti di lavoro e tutelato il personale dell’azienda, nel rispetto del piano di concordato. Prima del nostro arrivo le ultime assunzioni risalgono al 2015: erano state sospese a causa del blocco assunzionale legato al piano di rientro, ennesima conseguenza pesantissima dovuta al commissariamento del debito pregresso di Roma Capitale. Un’altra gravosa eredità a cui stiamo ponendo rimedio. Questo nuovo piano assunzionale è un grande passo in avanti anche a beneficio del servizio di trasporto pubblico», spiega l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese.
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