Atac e la miseria umana
"L'apoliticità non esiste. Tutto è politica." (Thomas Mann, La montagna incantata, 1924)
Interessante quanto spietata analisi della
Segreteria Regionale dell’Or.Sa. Ferrovia e Tpl sul servilismo viscerale che
alberga in Atac SpA da un po’ di tempo. Meditate signori, con le divisioni e le
lotte fratricide, tanto care all'Azienda, non si ottiene nulla. Meditate.
Miseria Umana
All’interno di ATAC, così come in tante aziende
pubbliche, nel tempo, si sono andate consolidando delle scuderie. Aziendali,
sindacali e politiche. Ognuna di queste può contare sui propri brocchi, pronti
a correre quando il capo da il via. Personaggi avulsi alla realtà che li
circonda, guidati solo dal loro istinto primordiale: quello di farsi i c….
propri. Per questo si prestano a facili seduzioni. Un cambio turno, qualche ora
di straordinario, un trasferimento, una promozione promessa e sono pronti a correre
contro chiunque. Mandrake e er Pomata, all’ Atac, ritroverebbero i loro King,
Soldatino e D’Artagnan in ogni vertenza che miri a ristabilire criteri di
equità/ giustizia/rispetto di diritti e garanzie all’interno di ogni micro
contesto aziendale. Brocchi pronti a correre per la mandragata di qualcuno.
Serve a poco poi lamentarsi di come sia impossibile
cambiare questo stato di cose, assistendo passivi al costante saccheggio
perpetuato da una tal consociazione, o, peggio ancora, rendendosi disponibili e
compiacenti anche nel porre ostacoli a quanti, nonostante tutto, continuano nei
loro tentativi di porre, quantomeno, argine ad una deriva opportunistica e
speculativa, incessantemente attiva. Nulla cambia se non cambiamo niente a
cominciare dai ns. atteggiamenti e comportamenti!!!
Altrimenti non potremo che assistere impotenti al
dilagare della
“MISERIA UMANA”!
Segreteria
Regionale OrSA Ferrovie e TPL
Commenti
Posta un commento
Commenti