I Lavoratori metro all'Atac: "Inchiesta sui parabrezza e corretta pulizia vetri"

Il personale della metro e della Roma-Lido rompe gli indugi e invia una nota ai vertici del metroferro e dell'Azienda per la «sostituzione del parabrezza, pulizia vetri e specchi» 

«Forme di calcarizzazione preoccupanti», pertanto, «si richiede una riunione urgente». L’Unità Operativa 18, che rappresenta i Dirigenti Locali, i Macchinisti, i Capitreno, Manovratori e gli Operatori di Stazione della Linea A, B e Roma-Lido, tornano a sollecitare l’intervento dei vertici e del metroferro di Atac per la «sostituzione del parabrezza, pulizia vetri e specchi» dei treni in servizio, dilemma che, al netto delle polemiche insulse, potrebbe aver giocato un ruolo determinante nell’incidente a Termini dello scorso luglio.

«Le presenti RSU del collegio», recita il documento inviato questa mattina, 22 agosto, «si ritrovano a dover richiedere una commissione interna con gli organi competenti, a partire dal responsabile del collaudo fino ai medici essenziali, per verificare in linea la visibilità dei nuovi parabrezza che si stanno sostituendo sulle MB. Riteniamo inutile continuare ad effettuare controlli di visibilità solamente in deposito, in quanto più volte viene denunciato il problema causato dall’incidenza delle luci in galleria».

«Chiediamo di presidiare la commissione», affonda l’Unità Operativa, «ed in attesa di questo controllo di fermare la sostituzione dei treni. Riteniamo il caso di rivedere le procedure per la pulizia di vetri e specchi anche per i treni CAF, in quanto si cominciano a presentare forme di calcarizzazione preoccupanti».

Ma le preoccupazioni non sono terminate qui, c’è da sbrogliare, adesso più che mai, il problema dei software delle centraline porte sui CAF e sui treni MA 200, dirottati sulla Lido, dopo innumerevoli (e costosi) interventi tecnici, una sorta di accanimento terapeutico, che poco hanno fatto per risollevare le sorti della serie, nata male. Soprattutto alla luce di quanto accaduto sulla linea blu, immortalato nel videogirato da un passeggero, diventato subito virale. Che assolve, considerati i fatti, il macchinista da qualsiasi responsabilità. Alé.        

     David Nicodemi