Concordato, Atac: "Rispetteremo procedure"

"Rispetteremo le scadenze previste dalla procedura di Concordato e il 25 giugno pagheremo quanto dovuto ai creditori privilegiati". Così in una nota l'Azienda Atac. "Una cifra complessiva di 111,5 milioni di euro che servirà a onorare debiti con quasi 10 mila creditori". 

"Tra questi ci sono dipendenti ed ex dipendenti per i TFR maturati prima della procedura di Concordato. Ma anche molti professionisti, artigiani e società cooperative che vantavano crediti nei confronti della nostra azienda. Potremmo inoltre saldare le spettanze con l’erario, gli enti previdenziali e con le banche".

E ancora: "Il rispetto della scadenza del 25 giugno definita dal piano di riparto dei debiti depositato in Tribunale a maggio, assume un significato molto importante. Le norme legate all’emergenza Covid-19, infatti, ci avrebbero consentito il rinvio dei pagamenti a dicembre. La solidità del percorso di risanamento che Atac ha avviato da settembre 2017 ci ha consentito invece di accantonare le risorse derivanti dalla gestione caratteristica per un importo pari a circa 82 milioni che, sommati ad altri crediti vantati dalla nostra azienda, tra cui quelli nei confronti di Roma Capitale, hanno costituito il fondo che i commissari giudiziali utilizzeranno a fine mese per riconoscere quanto spetta ai creditori privilegiati".

"Tutto ciò riuscendo inoltre ad approvare il progetto di bilancio 2019 con un risultato economico positivo pari a circa 8 milioni. Il secondo bilancio positivo", conclude il comunicato, "consecutivo a quello chiuso nel 2018, della storia della nostra Azienda".