Così si accede nella fermata Atac di Tor di Valle

Una fitta campagna pubblicitaria anti-evasione, per poi scoprire che alla fermata della ferrovia regionale Roma-Lido è possibile entrare alle indisturbati

Una fitta campagna pubblicitaria anti-evasione, dal titolo “non farti riconoscere, paga il biglietto", tirata su dal Campidoglio e da Atac coi consueti toni trionfalistici, per poi scoprire che alla fermata Tor di Valle della ferrovia regionale Roma-Lido è possibile accedere alle banchine indisturbati, senza vidimare il titolo di viaggio. In barba ai moniti dell’Amministrazione e ai cittadini che, malgrado tutto, continuano a sborsare quattrini per gli abbonamenti mensili o annuali. 

La scoperta in un video girato qualche giorno fa nella stazione passante, oggetto di lavori di ristrutturazione, nel quale si vede l’anonimo autore raggiungere i marciapiedi, attraverso la porta di emergenza, posta a lato dei tornelli e perennemente spalancata. La storia, secondo le indiscrezioni, andrebbe avanti da circa un mese, man mano che il cantiere avanzava. Quanto avrà perso l’Atac in termini economici? E dove sono gli agenti di stazione? Ancora distaccati negli uffici? Alé.
     David Nicodemi