CS Ferr. Roma-Viterbo, TrasportiAmo: «Affollamenti preoccupanti, maggiori controlli e nuovo orario»

Roma, 30 Luglio 2020 

Comunicato Stampa
Ferr. Roma-Viterbo, TrasportiAmo:
«Affollamenti preoccupanti, maggiori controlli e nuovo orario»

«Non possono passare inosservati gli affollamenti sulle banchine di Piazzale Flaminio quanto sui treni della ferrovia ex concesse Roma-Viterbo, oggetto di un nuovo esposto del Comitato Pendolari, soprattutto in considerazione della decisione assunta dal Governo di prolungare lo Stato di Emergenza Sanitaria al prossimo 15 ottobre». Lo riferisce in una nota l’Associazione TrasportiAmo. «Da tempo evidenziamo una lacuna nei controlli e, inoltre, l’inadeguatezza dell’orario di servizio, rimasto fermo, incredibilmente, ai tempi del lockdown».

«Su quest’ultimo aspetto, fondamentale per evitare il ripetersi di episodi del genere, restiamo in attesa della disposizione di Atac che ufficializza l’entrata in vigore della Fase 3 dell’orario che, concordato con la Regione Lazio, rappresenta l’ossatura del Nuovo Modello di Esercizio (o Fase 4), previsto per il 14 settembre. Il quale è stato costruito sulla base delle esigenze scolastiche e lavorative del territorio, con particolare attenzione alla tratta Catalano-Viterbo, e rispecchia quanto da noi proposto e inviato a fine aprile».

«In questa Frase 3, secondo le informazioni raccolte, il numero delle corse urbane resta 154 tuttavia quelle extraurbane sono 34, dieci in più rispetto all’attuale. Da registrare, teniamo a ribadire, una maggiore fluidità delle tracce orarie, l’eliminazione degli incroci nella tratta Montebello-Catalano e incremento della sicurezza negli incroci di Vignanello, che ha permesso l’inserimento di nuove corse».

«Sinceramente non riusciamo a comprendere da cosa dipendono questi continui slittamenti. La Regione ha dato il via libera, dopo un’attenta valutazione e suggerimenti del caso, idem la commissione valutazione rischi di Atac, cos’altro manca? Chi è che sta giocando, sulla pelle dell’utenza? Lo dicessero per avere almeno un nome da inserire nella prossima denuncia».  

****FINE DEL COMUNICATO****   

Commenti

Post più popolari